Preziosa vittoria del San Donato Tavarnelle in occasione della 12esima giornata di campionato sul campo del Follonica Gavorrano. La squadra di mister Bonuccelli vince 2-1 grazie alle reti di Gistri al 59′ e al minuto 82′ con Sylla, prima di subire la rete dell’ex Pino al minuto 88′.
Vittoria che adesso vede il San Donato Tavarnelle tornare allo stadio ‘Pianigiani’ affrontare un’altra maremmana per la 13esima giornata di campionato, l’Us Grosseto.
Follonica Gavorrano: Antonini, Morelli, Brunetti, Zini (41’ st Rosini), Souare (13’ st Pino), Scartoni, Kondaj (28’ st Grifoni), Cret, Lo Sicco, Kernezo, D’Este. A disp: Romano, Cellai, D’Agata, Pimpinelli, Scartabelli, Calvi. All.: Masi.
San Donato Tavarnelle: Leoni, Croce, Carcani, Gistri, Maffei, Bruni, Pecchia (34’ st Manfredi), Vitali, Menga (28’ st Dema), Sylla (41’ st Falconi), Senesi (34’ st Ascoli). A disp.: Tampucci, Bonechi, Calonaci, Seghi, Di Benedetto. All.: Bonuccelli.
ARBITRO: Traini di San Benedetto del Tronto. Ass.ti: Amelii di Teramo, Cocciolone di L’Aquila.
RETI: 4’ st Gistri, 46’ st Sylla, 42’ st Pino
NOTE: Recupero: pt 2’, st 4′. Ammoniti: Gistri, Scartoni, D’Este, Pino, Lo Sicco
Le parole del tecnico giallo blu, Vitaliano Bonuccelli al termine di Follonica Gavorrano – San Donato Tavarnelle
“Abbiamo perso le prime 3 partite di campionato un po’ così, dopo abbiamo centrato 2 pareggi con grandi squadre come Seravezza e Livorno. Noi sappiamo cosa dobbiamo fare: correre e lottare. Abbiamo impostato una partita su ritmi alti, con la consapevolezza che non potevamo reggere 90 minuti. Sul 2-0 abbiamo avuto occasioni importanti per chiudere la partita ma non ci siamo riusciti. E’ stata una partita di sacrificio oltre che un premio a un gruppo che si allena sempre con intensità. Vorrei ricordare e dedicare la vittoria non solo a questo gruppo ma anche a Francesco Gistri, fratello di Pietro, che ha subito un grave infortunio e che tiene come tutti a questi colori. Questo è un gruppo di giovani che avevano voglia di rimettersi in gioco, bravo il ds Ghinassi e la stessa società che ha creduto nel lavoro e nelle prestazioni”